Il Bitcoin continua a mostrare una crescita notevole, superando la soglia dei $70.000 e registrando un aumento del 13% nell’ultima settimana. Questo balzo è sostenuto non solo dall’interesse di investitori significativi, come il Blyth Fund dell’Università di Stanford, che ha allocato circa il 7% del suo portafoglio in Bitcoin, ma anche dall’alta volatilità osservata nel mercato delle meme coin. Nonostante contrattempi temporanei, inclusa una caduta del prezzo del 15% in cinque ore a $59.005 e problemi tecnici sulla piattaforma Coinbase, il Bitcoin recupera rapidamente la sua posizione, dimostrando una robusta tendenza al rialzo. L’attesa degli ETF americani sul Bitcoin e l’imminente halving di aprile continuano ad attrarre investimenti nella criptovaluta, alimentando la sua ascesa.
Il Bitcoin è pronto a mantenere la sua traiettoria ascendente, sebbene con possibili correzioni minori dovute alla natura altamente leveraged delle transazioni di mercato. Gli analisti puntano alla fascia dei $73.000 a $75.000 nel breve termine, a condizione dell’assenza di notizie avverse. Tuttavia, gli investitori dovrebbero prepararsi a possibili movimenti bruschi del prezzo in entrambe le direzioni, poiché molti partecipanti al mercato si impegnano in trading leveraged senza tenere pienamente conto dei rischi coinvolti. Il 5 marzo, il Bitcoin ha raggiunto un picco del 2021 di $69.000 su alcune piattaforme prima del ritracciamento, e dopo la discesa a $66.082, si è ripreso a $69.379 in cinque ore. Il sentimento generale per il Bitcoin rimane positivo, con il potenziale per una crescita continua fino a inizio maggio, sebbene la traiettoria precisa della tendenza sia ancora incerta, specialmente considerando la dinamica del mercato e i $300 milioni in liquidazioni totali di mercato seguite al recente picco.