Il dollaro statunitense è rimasto stabile, sperimentando lievi fluttuazioni a causa dei minori rendimenti del Tesoro mentre il mercato anticipa ulteriori indicatori economici che potrebbero suggerire la tempistica della riduzione dei tassi di interesse della Federal Reserve. In questo contesto, il Bitcoin è schizzato in alto, raggiungendo il suo livello più alto in oltre due anni, grazie a significativi investimenti in ETF di criptovalute. L’euro ha mantenuto la sua forza dopo un guadagno notevole, con la prossima decisione di politica della Banca Centrale Europea questo giovedì che aggiunge all’attesa.
Nel frattempo, lo yen si è mantenuto intorno al segno di 150 per dollaro, con speculazioni sulla possibilità che la Banca del Giappone si allontani presto dalla sua politica di tasso di interesse negativo. L’indice del dollaro, una misura contro un paniere di valute, ha mostrato un cambiamento minimo, riflettendo l’approccio di attesa e veduta del mercato in vista di importanti aggiornamenti economici degli Stati Uniti e della testimonianza del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al Congresso. Questo cauto sentimento di mercato si riflette nella leggera risalita del dollaro contro lo yen e nell’impressionante performance del Bitcoin, sottolineando le diverse reazioni attraverso diverse classi di asset al panorama economico che si sta svolgendo.