Entrambe le metodologie di trading comportano rischi considerevoli. La consapevolezza di questi rischi può aiutarti a capire quale metodo offre il miglior rapporto rischio-rendimento per il tuo stile di trading. Diamo un’occhiata al profilo di rischio e al potenziale di guadagno di entrambi.
- Profilo di Rischio: Uno dei maggiori rischi del day trading è l’aspetto psicologico del dover prendere molte decisioni sotto pressione. I day trader spesso sbagliano; accettarlo e tagliare rapidamente le perdite è essenziale per la sopravvivenza a lungo termine. Tuttavia, una sequenza di operazioni negative può avere un impatto sulle emozioni del trader, portandolo a operare in modo aggressivo con leva o a fare revenge trading dopo una serie di perdite. Questo comportamento può far accumulare perdite rapidamente. L’elevato livello di stress rende il day trading sicuramente una scelta non adatta a tutti. I day trader competono sempre più spesso contro società di trading ad alta frequenza e algoritmi, scontrandosi con potenti attori del mercato. La gestione del rischio è essenziale per sopravvivere. È necessario utilizzare strategie per evitare l’overtrading, stop-loss stretti e rischiare solo una frazione del capitale per ogni operazione.
- Potenziale di Guadagno: Uno dei principali vantaggi del day trading è la possibilità di ottenere profitti quotidiani. Un day trader competente può certamente guadagnare ogni giorno catturando piccoli ma precisi movimenti. Alcune sessioni offrono anche l’opportunità di cavalcare forti rally intraday, dove un asset può muoversi anche del 10% in un solo giorno, offrendo alti guadagni ai trader esperti che usano leva. Se gestito con successo, un conto di day trading potrebbe offrire rendimenti annualizzati superiori a una strategia buy-and-hold. Ma è importante sottolineare che tutto ciò comporta un elevato impegno e rischio. Le statistiche mostrano che la maggior parte dei day trader perde costantemente denaro all’inizio, e solo una piccola minoranza riesce a raccogliere i frutti dopo una lunga curva di apprendimento.
Swing Trading
- Profilo di rischio: I rischi del swing trading derivano dai movimenti più ampi che possono andare contro la posizione del trader. Poiché l’orizzonte temporale è più lungo, la maggior parte dei trader utilizza stop loss più ampi, causando un drawdown significativamente maggiore rispetto a una cattiva entrata intraday. Anche i gap notturni possono danneggiare notevolmente un conto di trading in caso di eventi imprevisti o notizie importanti. Fortunatamente, il swing trading di solito non utilizza la stessa leva finanziaria del day trading, quindi i danni possono essere ridotti rispetto a quelli subiti da day trader altamente esposti.
- Potenziale di rendimento: In generale, i trader swing mirano a ottenere meno operazioni ma con guadagni più consistenti. Invece di concentrarsi su piccoli movimenti rapidi dei prezzi, si concentrano su un guadagno del 5-10% su una posizione. Espongono inoltre se stessi molto meno rispetto ai day trader, potendo focalizzarsi su 2–3 operazioni al mese che potrebbero rendere il 5–8% ciascuna. Il potenziale di guadagno per ogni operazione è molto più alto rispetto al day trading. Inoltre, meno operazioni significano meno possibilità di commettere errori e minori costi operativi derivanti dall’apertura di posizioni ed esecuzioni multiple durante il mese. Il swing trading può essere svolto in uno stato mentale più tranquillo, riducendo il rischio di decisioni impulsive e ingressi erratici.
Decidere quale stile abbia il rendimento maggiore dipende davvero dalle abilità del trader e dal mercato. Meno operazioni possono essere più facili da gestire e ridurre i costi operativi, permettendo anche di prendere decisioni più ponderate. D’altro canto, un trader altamente qualificato potrebbe avere più margine per eccellere sfruttando le numerose opportunità offerte dall’azione intraday.
Alla fine della giornata, il day trading è considerato a rischio ad alta frequenza, mentre il swing trading comporta una frequenza minore, ma ogni operazione può generare drawdown più ampi. Entrambi possono essere redditizi se eseguiti correttamente, così come possono essere disastrosi se mal gestiti. I principianti dovrebbero procedere con cautela con entrambi gli approcci. Inizia in piccolo e concentrati sull’apprendimento piuttosto che puntare subito a profitti elevati.
Aspetti psicologici del Swing Trading e del Day Trading
Il day trading può essere molto entusiasmante, ma è anche intenso e stressante. Tende ad attrarre persone in grado di prendere decisioni in ambienti ad alta pressione. Bisogna agire rapidamente senza esitare troppo e riprendersi velocemente se le cose non vanno come previsto. La giornata di trading può essere un ottovolante emotivo, con molta euforia quando va bene e frustrazione quando va male. Per quanto riguarda la salute mentale, è facile scivolare in ansia e stress, soprattutto se il proprio benessere finanziario dipende fortemente dai risultati delle operazioni.
Il swing trading è considerato un approccio più rilassato, ma presenta comunque delle sfide. Un bravo swing trader deve avere pazienza e fiducia nella propria analisi di mercato. Possono volerci giorni per capire se si aveva ragione o torto, quindi serve forza mentale per attenersi al piano e non sovraanalizzare ogni fluttuazione giornaliera. Tuttavia, questo approccio offre un miglior equilibrio tra lavoro e vita privata, più adatto a persone soggette a FOMO e impulsività—tratti negativi nel trading intraday.
Per capire quale stile sia più adatto a te, considera di porti le seguenti domande:
- Quanto tempo posso dedicare al trading? Il day trading può essere molto difficile se hai già un lavoro dalle 9 alle 17, soprattutto perché richiede presenza durante le ore di mercato. Il swing trading è un’opzione migliore per chi ha già una routine piena.
- Preferisco ambienti frenetici o più lenti? Se rendi bene sotto pressione, riesci a fare multitasking e ti piacciono ambienti energici con decisioni rapide, probabilmente sei più adatto al day trading. Il swing trading permette più tempo per riflettere e offre un approccio più lento.
- Qual è la mia tolleranza allo stress? Il day trading metterà costantemente alla prova i tuoi limiti. Non significa che il swing trading sia privo di stress, ma può essere molto più facile sentirsi sopraffatti dall’azione frenetica del day trading.
- Quanto capitale sono disposto a rischiare? Se sei molto avverso al rischio e hai un conto più piccolo, il swing trading potrebbe essere l’approccio migliore, specialmente considerando la regola PDT.
- Sono abile con la tecnologia? Il day trading è sempre più adatto a persone esperte di tecnologia. Spesso richiede l’uso di piattaforme avanzate, e saper programmare è un vantaggio. I migliori day trader oggi sono in grado di integrare strategie algoritmiche per ottenere un vantaggio competitivo. Se ti piace la tecnologia e impari in fretta, è un buon segnale che il day trading potrebbe fare per te.
- Come gestisco l’errore? Nel day trading, sbaglierai spesso. Il vantaggio sta nel saper riconoscere gli errori, chiudere rapidamente le perdite e adattare le strategie. Alcune persone trovano difficile ammettere di avere torto—un tratto molto negativo nel day trading. La riluttanza a chiudere posizioni in perdita, riorganizzarsi e rivedere l’analisi può essere catastrofica.
- Quanto mi sento a mio agio con il rischio overnight? Sebbene non frequenti, eventi imprevisti possono causare perdite molto superiori al previsto mentre stavi pianificando un’operazione. Quando accadono fuori dall’orario di mercato, i gap possono causare forti drawdown. Questo è il rischio più rilevante del swing trading. Se ti riesce difficile lasciare aperta una posizione e concentrarti su altro, potresti avere difficoltà ad adattarti al swing trading.
Non trascurare la tua salute mentale. Indipendentemente dalla tua scelta, assicurati di staccare con hobby, esercizio fisico regolare e concentrandoti anche su altre cose oltre al mercato. Conosci i tuoi difetti, che sia impulsività o ansia, e scegli uno stile di trading che abbia meno probabilità di influenzarti negativamente.
Come accennato, il day trading è sempre più legato alla tecnologia e a piattaforme avanzate. I day trader devono poter accedere a dati in tempo reale ed eseguire gli ordini rapidamente. Una connessione internet veloce e stabile e un hardware potente sono essenziali. Molti trader utilizzano Python per integrare strategie algoritmiche nei propri sistemi di trading, oltre ad altri strumenti per notizie in tempo reale, scanner e segnali di trading. Le piattaforme popolari per il day trading includono MetaTrader, TradingView, NinjaTrader, ecc. I costi per iniziare con il day trading possono essere più alti per questo motivo.
I setup per il swing trading tendono ad essere più semplici. Un broker affidabile con strumenti grafici basilari ma funzionali è sufficiente. Non avrai bisogno di più monitor o della tecnologia più avanzata per entrare o uscire dal mercato all’istante. I trader swing si basano maggiormente su grafici giornalieri e indicatori tecnici classici come medie mobili, RSI e screener semplici per trovare opportunità. In generale, i setup per il swing trading sono meno costosi e più semplici di quelli richiesti per il day trading. Dai un’occhiata alla nostra
guida completa alle strategie e alle basi del swing trading.
Considerazioni finali
Scegliere tra day trading e swing trading è un processo delicato che richiede riflessione e un’analisi profonda delle proprie caratteristiche e necessità. Il day trading si basa su orizzonti temporali brevi, decisioni rapide, molteplici entrate e uscite giornaliere, alta volatilità e un maggiore livello di stress. Non solo richiede molto tempo, ma anche resilienza psicologica e un capitale iniziale più elevato. Inoltre, è sempre più legato a conoscenze tecnologiche e di programmazione. Il swing trading, invece, si basa sul mantenere le posizioni per giorni o settimane, richiedendo pazienza. È meno costoso per iniziare ed è più adatto a chi ha una routine impegnata e poco tempo per analizzare i mercati.
Se non sei ancora sicuro di quale metodo faccia per te, puoi provare a combinare entrambi gli approcci. Non è raro che alcuni swing trader aprano operazioni intraday occasionalmente. All’inizio, potrebbe essere una buona idea specializzarsi prima in uno dei due—consiglio di concentrarti sullo swing trading mentre acquisisci esperienza—e solo successivamente provare il day trading quando si presenta una buona opportunità e vuoi testare come ti adatti.
Scegliere uno stile che si adatti alle tue esigenze di equilibrio tra lavoro e vita privata, tempo disponibile, tolleranza al rischio e personalità è la chiave del successo. E prima di rischiare i tuoi soldi duramente guadagnati, prova con il paper trading per acquisire esperienza e comprensione delle dinamiche di mercato. Aumenta gradualmente la dimensione delle tue posizioni man mano che acquisisci fiducia nelle tue capacità, soprattutto se decidi di fare day trading. Il successo a lungo termine si costruisce con disciplina, gestione del rischio e apprendimento continuo.