Come Selezionare Azioni per lo Swing Trading
Lo swing trading è spesso visto come un punto intermedio tra l’azione veloce del day trading e la pazienza a lungo termine dell’investimento Buy & Hold. In generale, lo swing trading consiste nel catturare profitti dai movimenti di prezzo a breve termine nel corso di alcuni giorni fino a poche settimane. Una delle principali sfide per i principianti, tuttavia, è decidere quali azioni monitorare in un mare di migliaia di azioni quotate pubblicamente. Come trovare e selezionare quelle che offrono la più alta probabilità di successo?
Molti trader, specialmente coloro che sono all’inizio del loro percorso, cadono nella trappola di inseguire consigli o cercare qualcosa di sicuro. In realtà, il successo nello swing trading richiede un approccio sistematico e un metodo basato sulla logica e sulla probabilità, non su semplici supposizioni.
In questo articolo, percorreremo insieme il processo. Copriremo i criteri più essenziali per la selezione delle azioni, come costruire un sistema di screening efficace e come usare strumenti tecnici per identificare opportunità di trading di alta qualità. Alla fine dell’articolo, avrai un quadro chiaro per costruire la tua watchlist ed evitare gli errori più comuni.
Prima di analizzare qualsiasi grafico dei prezzi, devi prima assicurarti che l’azione sia adatta alla tua strategia di trading. Le azioni non sono tutte uguali. Non tutte mostrano lo stesso comportamento o insieme di schemi. Le migliori azioni per lo swing trading sono tipicamente quelle che mostrano 3 caratteristiche principali: alta liquidità, volatilità sana e una tendenza identificabile.
In generale, le azioni large-cap e mid-cap sono i tipi più adatti per lo swing trading, perché offrono la combinazione ideale di comportamento per l’analisi tecnica e volatilità sana.
Uno stock screener ti permette di applicare filtri personalizzati sul mercato. Questi filtri eliminano il rumore e riducono il numero di azioni potenziali a una lista più gestibile di candidati che soddisfano i tuoi criteri. Questa è la tua watchlist.
Il processo di costruzione di una watchlist può essere suddiviso in 2 passaggi principali:
In questa fase iniziale, selezionerai solo il set di azioni più solido e sano. Il tuo obiettivo è trovare asset facili da tradare.
Ora che hai una lista di azioni “tradabili”, puoi applicare filtri tecnici per trovare quelle con un setup più promettente.
Nota che il tuo screener non è ancora una lista di acquisto. Si comporta invece come una lista di candidati che richiedono ulteriori analisi prima di passare al passo successivo. Idealmente, vorrai ispezionare visivamente il grafico di ciascuna azione per vedere se esiste un setup di trade, identificare punti di entrata e uscita, e individuare le zone di stop-loss.
Gli indicatori tecnici sono strumenti che ti aiutano a leggere l’azione del prezzo e confermare la tua tesi di trading. Un errore comune dei principianti è riempire i grafici con decine di indicatori. Invece, concentrati su un trio semplice che copre trend, momentum e cambi di trend.
Sebbene quelli sopra siano tra i migliori indicatori per lo swing trading, è sempre necessario confermare la tua analisi con il volume di trading. Una rottura al di sopra di un livello chiave di resistenza, ad esempio, è sempre più credibile se accompagnata da un alto volume. Volume = convinzione.
Una delle migliori strategie di swing trading che puoi utilizzare è l’analisi multi-timeframe. Questo si fa osservando lo stesso titolo in diversi periodi di grafico per ottenere una visione più completa del suo comportamento, momentum e trend. Aiuta a evitare decisioni che potrebbero sembrare buone nel breve termine, ma disastrose rispetto al trend a lungo termine.
Ecco come funziona:
Alcuni eventi chiave possono causare movimenti improvvisi e netti dei prezzi, sia rialzisti che ribassisti. Sebbene possano creare opportunità per andare long o short, comportano anche livelli elevati di rischio.
I rapporti trimestrali sugli utili sono tra gli eventi più importanti che influenzano i prezzi delle azioni. Le azioni possono muoversi drasticamente a seconda che un’azienda soddisfi, superi o non raggiunga le aspettative. È importante notare, tuttavia, che la reazione del mercato è spesso imprevedibile. Mantenere una posizione durante un annuncio sugli utili è una scommessa ad alto rischio. La maggior parte dei trader professionisti preferisce chiudere le posizioni prima della data di pubblicazione per evitare esposizioni inutili.
Altri eventi importanti includono grandi notizie, lanci di prodotti, aggiornamenti normativi e pubblicazioni di dati economici. Sii sempre consapevole delle date chiave imminenti per qualsiasi titolo che stai seguendo.
Sapere quando non entrare in un trade è importante quanto sapere quando entrare. Preservare il capitale evitando configurazioni a bassa probabilità è il modo per sopravvivere nel lungo termine.
Nel trading dei breakout, ad esempio, è fondamentale usare il volume per valutare il sentiment del mercato. I breakout a basso volume indicano mancanza di convinzione e sono soggetti a falsi segnali. È sempre buona norma rimanere fuori dal mercato quando emerge un tale pattern di grafico.
Inseguire entrate dopo aver perso il punto ottimale è un’altra configurazione destinata al fallimento. Ciò porta a cattivi rapporti rischio-rendimento e raramente offre un risultato migliore che attendere la prossima configurazione.
La tua watchlist è uno strumento dinamico che usi per organizzare azioni di alta qualità per lo swing trading. Ti mantiene concentrato nel trovare azioni con configurazioni di trading ad alta probabilità. Per gestire efficacemente la tua watchlist, devi:
I criteri principali per selezionare le azioni giuste per lo swing trading rimangono gli stessi, indipendentemente dalla dimensione del conto: liquidità, volatilità e trend.
Tuttavia, la dimensione del tuo capitale influenza i vincoli. Per quanto riguarda la gestione del rischio, una regola aurea è non rischiare mai più del 2% del tuo conto su un singolo trade. Con questa regola, alcune azioni a prezzo elevato potrebbero risultare impraticabili, a causa di quanto diventa irrealistico impostare ordini stop-loss. I trader con capitale minore potrebbero dover aggiungere un filtro di prezzo massimo agli screen per concentrarsi su azioni dove il dimensionamento corretto della posizione è più fattibile e redditizio.
Oggi, i screeners più popolari sono Finviz e TradingView. Ecco come si confrontano:
| Caratteristica | Finviz | TradingView |
| Punto di Forza | Screener visivo e heatmap | Supergrafici e hub tutto-in-uno per analisi e trading |
| Migliore per | Screener visivo rapido | Analisi grafica, screening, community |
| Versione gratuita | Ritardo di 15-20 minuti | Ci sono annunci. Alcuni asset offrono dati in tempo reale, ma la maggior parte dei dati di borsa sono ritardati di 15 minuti |
| Copertura di mercato | Azioni quotate negli USA | Copertura globale su molte borse e asset class |
| Strumenti di grafico | Base | Avanzati. Vari indicatori, strumenti di disegno, tipi di grafici |
| Integrazione con broker | No | Sì |
L’obiettivo principale dello screening è l’efficienza sopra ogni cosa. Il segreto per uno screening efficace è sviluppare un processo rapido e ripetibile.
È il mercato a dettare quali strategie hanno maggiori probabilità di funzionare. Devi avere un po’ di flessibilità nel tuo stile di trading. In un mercato rialzista, ad esempio, dovresti concentrarti principalmente sulle posizioni long. È qui che i sistemi di trading basati sui breakout e l’acquisto nei ritracciamenti danno il meglio di sé.
Quando gli indici sono in trend ribassista e i mercati sono bearish, è abbastanza sicuro mantenere liquidità invece di cercare di comprare i cali che hanno più probabilità di fallire. Se sei più esperto, anche le vendite allo scoperto possono funzionare molto bene.
Nei mercati laterali, le strategie trend-following tendono a fallire più spesso che no. In queste condizioni, è sempre prudente ridurre la dimensione delle posizioni e essere più selettivi. Le strategie di mean-reversion, basate sull’acquisto a un supporto e la vendita a una resistenza, tendono ad avere più successo qui.
Imparare dagli errori fa parte del percorso. Ecco i più comuni e come evitarli quando lavori sulla selezione delle azioni per lo swing trading:
Trovare un set di azioni di alta qualità per lo swing trading non è troppo complicato. Si inizia filtrando il mercato per azioni con le caratteristiche giuste: alta liquidità, volatilità sana e un trend chiaro.
Dopo aver selezionato le azioni più valide, il passo successivo consiste nell’utilizzare l’analisi tecnica per identificare setup ad alta probabilità, dove il rischio è gestibile e la ricompensa sembra giustificata.
Il successo nello swing trading riguarda più la costanza che i guadagni esplosivi. Testare e iterare i criteri di screening, analizzare attentamente la tua watchlist e gestire costantemente il rischio in ogni singolo trade offre un percorso più stabile verso la redditività e una comprensione più profonda di come funziona il mercato.
Disciplina, pazienza e impegno nell’apprendimento continuo sono necessari per avere successo come day trader, swing trader o investitore a lungo termine. Inizia con il paper trading per esercitare le tue abilità di trading, affinare le strategie nel tempo e costruire fiducia nel processo.